TARA LA MADRE DI TUTTI I BUDDHA
Nell'universo non esiste divinità paragonabile a madre Tara, emanazione dei miracolosi atti illuminati di tutti i Buddha e trascendente il passato, il presente e il futuro. Tara è la saggia madre di tutti i Buddha, si manifesta in forme pacifiche e in forme irose e assume diversi colori: rosso, nero, bianco, oro, giallo, arancione e verde.
La forma più conosciuta è la Tara Verde dalla quale emanano le 21 Tara in altrettanti aspetti diversi, ciascuna col proprio mantra e la propria energia miracolosa. Si può pregare madre Tara per ogni tipo di invocazione poiché ella è il sollievo ultimo di tutti coloro che cercano aiuto, conforto e una soluzione ai loro problemi, è colei a cui ci si può rivolgere quando non c'è nessun altro, e grazie alle sue benedizioni il sentiero dell'illuminazione diviene molto più facile e lineare. E' stato scritto molto su questa straordinaria dea che occupa un posto tanto speciale nel cuore dei buddhisti. Prendendo rifugio in lei, semplicemente entrando sotto il mudra della sua mano destra che garantisce rifugio, chiunque necessiti della sua tutela trova immediata protezione da ogni paura.
Il mantra di Tara Verde, OM TARE TUTTARE TURE SVAHA, è conosciuto quanto l'esasillabo di Avalokitesvara Om Mani Padme Hum. Si dice che Tara sia emersa dal lago delle lacrime compassionevoli di Avalokitesvara, nell'istante stesso della sua nascita cosmica, è divenuta pertanto l'essenza della compassione, votata a eliminare la sofferenza di tutti gli esseri senzienti e a condurli all'illuminazione, ella è dunque la manifestazione degli atti liberatori di tutti i Buddha.
Tara appartiene a due famiglie di Buddha: è la consorte di Amoghasiddhi il Buddha cosmico del Nord, di colore verde ma è figlia di Avalokitesvara e appartiene pertanto alla famiglia del Loto di Amitabha. Il suo nome che in tibetano è Drolma, significa salvatrice.
La sua origine di madre dei Tathagata o madre di Buddha appartiene alla tradizione indiana.Il suo culto si diffuse in Tibet grazie al grande studioso indiano Lama Atisha (982-1054) suo devotissimo seguace, il cui effetto per la dea si comunicava spontaneamente a tutti coloro con cui egli veniva in contatto. Il fascino di Tara è in gran parte dovuto al rapido esaudirsi delle sue benedizioni perché ella è l'eroina veloce, le sue lodi iniziano proprio così:
“Omaggio a Tara l'eroina, la veloce...”.
Tara offre la via per raggiungere rapidamente la saggezza e l'illuminazione. La richiesta dell'iniziazione da parte di un alto lama di lignaggio permette di praticare il culto di questo Buddha.
Per conoscere la tecnica di omaggio a Tara andate al link “Tecniche meditative Buddhiste”