La piu grande tempesta solare ultimi 5 anni
Questa notte si è abbattuta sulla terra una tempesta solare particolarmente violenta, iniziata subito dopo la mezzanotte del 7 marzo. Fenomeni di questa intensità possono provocare guasti ai satelliti e interferire con le comunicazioni radio, tanto che secondo Mauro Messerotti, esperto di fisica solare erelazioni Sole-Terra dell'INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste, "per ora si sono verificati dei blackout nelle telecomunicazioni a onde corte, ma in seguito si potrebbero registrare problemi ben più rilevanti alle telecomunicazioni satellitari e interruzioni ai sistemi GPS''
La tempesta solare doveva avere un grado di disturbo G3, su una scala di cinque, ma si è rivelata essere di tipo G1, quindi non sembra esserci pericoli per l'elettronica terrestre. Nessun rischio anche per la salute: nonostante il flusso di particelle ad alta energia emesse dal Sole possa anche essere letale per un essere umano (critici soprattutto i protoni, che possono superare i 30 MeV di energia iniziale), l'atmosfera e la magnetosfera terrestre ci proteggono efficacemente.
Un rischio leggermente maggiore esiste per chi viaggia ad alta quota (il personale di volo, del resto, assorbe regolarmente una dose di radiazioni superiore alla media). Per questo, in concomitanza con fenomeni solari particolarmente violenti, il traffico aereo viene deviato per evitare le zone polari, dove l'intensità di radiazione è massima - in corrispondenza dei poli la schermatura magnetica terrestre è infatti meno efficace.
Per inciso, il fatto che la radiazione si concentri ai poli è il motivo per cui, nel corso di tempeste solari, sono spesso visibili aurore. Nell'ottobre dell'89, in concomitanza di un fenomeno particolarmente violento, comparse sopra il Quebec un'aurora boreale visibile fino in Texas.