Scoperta cura per il cancro DCA

bimbo malato cura cancroScoperta la cura per il Cancro!

Da una ricerca dell'università di Alberta, Canada, sembrerebbe essere stata trovata la cura a tutte le tipologie di cancro che ormai stanno mietendo migliaia se non centinaia di migliaia di vittime ogni anno!

Al di là delle percentuali positiviste che le strutture mediche danno ogni volta che ci si imbatte nella problematica trattata in questo post, ma senza realmente andare a risolvere il problema alla radice, che si potrà ripresentare nei mesi o anni successivi a queste cure ormai "testate", o sarebbe meglio dire accettate a forza.

DCA è inodore, incolore, poco costoso, relativamente non tossico, con una piccola molecola, e i ricercatori dell'University of Alberta credono che potrà essere presto usato come trattamento efficace per molte forme di cancro.

Il dottor Evangelos Michelakis,  ha dimostrato che il dicloroacetato (DCA) causa la regressione in diversi tipi di cancro, tra cui al polmone, alla mammella e i tumori cerebrali. Michelakis e i suoi colleghi, tra i quali  Dr. Sebastien Bonnet, hanno pubblicato i risultati della loro ricerca nella rivista Cancer Cell.

Scienziati e medici hanno usato il DCA per decenni per il trattamento di bambini con difetti congeniti del metabolismo a causa di malattie mitocondriali. Mitocondri, l'unità di produzione di energia nelle cellule, sono stati collegati al cancro dal 1930, quando i ricercatori hanno notato che queste disfunzioni organulari erano presenti quando c'era la presenza del cancro.

laboratorio analisi cancro

Scoperta la cura per i tumori

Fino a poco tempo, i ricercatori credevano che il cancro colpisse i mitocondri danneggiandoli in modo permanente e che questo danno fosse il risultato, non la causa, del cancro, ma Michelakis, un cardiologo, mise in discussione questa convinzione e cominciò test con DCA, che attiva un enzima mitocondriale critico, come un modo per far "rivivere" mitocondri colpiti dal cancro, i risultati lo colpirono profondamente.

Michelakis ed i suoi colleghi scoprirono che il DCA normalizzava la funzione mitocondriale in molti tipi di cancro, mostrando che la loro funzione è veniva attivamente soppressa dal cancro, ma non è veniva danneggiata in modo permanente da essa.
Ancora più importante, fu la scoperta che la normalizzazione della funzione mitocondriale determinava una significativa diminuzione della crescita del tumore sia in provetta che in modelli animali, inoltre, fu notato che il DCA, a differenza della maggiori attualmente utilizzate chemioterapie, non aveva alcun effetto sulle cellule non tumorali.

"Penso che il DCA possa essere selettivo per la cura del cancro perché attacca un processo fondamentale nel suo sviluppo che è unica cosa nelle cellule tumorali ", ha detto Michelakis." Una delle cose veramente interessanti di questo composto è che si potrebbe essere in grado di trattare diverse forme di cancro ".
Un'altra cosa incoraggiante del DCA è che, essendo così piccolo, è facilmente assorbito nel corpo, e, dopo una dose orale, si possono raggiungere le zone del corpo che altri farmaci non possono, rendendo possibile il trattamento di tumori cerebrali, per esempio.

Inoltre, poiché DCA è stato usato in entrambe le persone sane e pazienti malati con malattie mitocondriali, ricercatori già sanno che è una molecola relativamente non tossica che può essere immediatamente controllata in pazienti affetti da tumore.
"I risultati sono interessanti perché indicano il ruolo fondamentale che i mitocondri svolgono: essi conferiscono una caratteristica unica per le cellule tumorali che possono essere sfruttate per la terapia del cancro ".Dario Alteri Direttore dell'Università del Massachusetts Cancer Center Investire nella ricerca.

Il composto del DCA non è brevettato e non è di proprietà di una società farmaceutica, e, pertanto, sarebbe probabilmente un farmaco poco costoso per l'amministrazione, dice Michelakis, del Canada Research Chair dell'ipertensione polmonare e Direttore del Programma Salute Ipertensione polmonare con Capital, una delle  autorità sanitarie del Canada più grandi.
Tuttavia, poiché  il DCA non è brevettato, Michelakis teme che può essere difficile da trovare finanziamenti privati dagli investitori per verificare gli effetti del DCA negli  studi clinici. Egli è grato per il sostegno che ha già ricevuto dal pubblico , come ad esempio gli Istituti canadesi di ricerca sulla salute (CIHR), ed è speranzoso che tale sostegno continuerà e gli permetta di condurre studi clinici su pazienti affetti da cancro DCA.
La ricerca Michelakis è attualmente finanziata dalla CIHR, la Fondazione canadese per l'innovazione.

"Questa ricerca preliminare è incoraggiante e offre la speranza a migliaia di canadesi e tutti gli altri in tutto il mondo che sono afflitti da cancro, in quanto accelera la nostra comprensione su come poter agire contro questa pandemia cancerosa ", ha affermato Philip Branton, Direttore Scientifico dell'Istituto CIHR del Cancro."

L'Università di Alberta si appresta a lanciare sperimentazioni cliniche sugli esseri umani nella primavera del 2007 in attesa di approvazione del governo. Sapendo che migliaia di malati di cancro muoiono ogni settimana in attesa di una cura.
Il dottor Michelakis e il suo team stanno lavorando a ritmo accelerato, la condensazione di ricerca che solitamente  necessita di anni o mesi per poter assumere uan posizione in merito stanno cercando di fare quello che possono per raggiungere obiettivi comprovanti la fattibilità del progetto. Raccolte di fondi presso l'Università di Alberta sono determinanti per raccogliere il denaro consentendo la prossima fase di ricerca per iniziare. Una volta che Health Canada concederà l'approvazione formale, la squadra di ricerca di Alberta inizierà la sperimentazione su pazienti con il DCA. I risultati per quanto riguarda la sicurezza e l'efficacia di il trattamento dovranno essere noti alla fine di quest'anno.

"Se ci fosse una bacchetta magica, però, potrebbe essere qualcosa di simile dicloroacetato, o DCA ... "
Newsweek, 23 gen, 2007
Ultima modifica: 12 Maggio, 20

Interessante che non si sia più sentito nulla a riguardo della ricerca presentata dall'università, anche se probabilmente asseriranno che questa nuova cura non esista, giusto per poter ancora prendere soldi pubblici per ricerche ininfluenti che non portano a nulla per chi invece cerca una cura seria e definitiva a un male che ormai deve essere definito "la peste del secolo" e così fu già chiamato più di 20 anni fa senza raggiungere livelli apprezzabili di riuscita negli ultimi anni poiché anche le statistiche vengono "dopate" per far risultare vincenti tecniche di cura fallimentari.

 

Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy, nel rispetto della tua privacy (EU GDPR)