Acquario Astrologia
Acquario personalità e caratteristiche del segno
Il segno dell’acquario è parecchio complesso e, conoscerne la sua psicologia profonda, può aprire una porta sulla sua interpretazione visto che spesso viene descritto o come “angelico” o come “inaffidabile”. Ovviamente è sempre bene non pensare al segno dell'acquario come ad una persona in particolare e quasi sempre, quando ci sono definizioni troppo idilliache o troppo demonizzanti, ci sono delle proiezioni personali e il segno viene quindi sentito come rappresentato da un soggetto in particolare.
Il segno dell’acquario si incarica nella lunga e fantastica ruota zodiacale di rappresentare il bisogno di nuovo che sia la psiche personale che quella collettiva hanno per evitare i processi di stagnazione. I nati sotto Acquario sono quindi particolarmente rappresentativi perché ricevono in dotazione una serie di strumenti che li rendono abbastanza diversi da ciò che molti considerano “la normalità”. Sono attivi, brillanti, hanno una mente eccellente ed una incapacità di stare fermi, o almeno non più di tanto; hanno una spinta continua verso il nuovo e sono così in grado di cogliere nell’etere ciò che è pronto per essere decodificato, compreso e trasformato successivamente in un contenuto comunicabile a tutti.
Lo stesso glifo del segno che raffigura un essere un po’ etereo versare un po’ di acqua dalla volta celeste sulla terra fa pensare al simbolismo utilizzato da Platone per spiegare Urano che è il signore dell’acquario, definendolo come “l’impalcatura su cui Dio poggia le sue idee”. Questa rappresentazione è fantastica perché ci fa automaticamente pensare ad un soggetto con idee abbastanza lontane dal comune modo di pensare (sono idee divine) che vengono poggiate lì, su una sorta di impalcatura celeste, da cui qualcuno le prenderà per portarle giù, nel mondo della materia, della forma e della realtà.
In effetti è proprio questo che in un certo senso il segno e i nativi fanno: hanno una sorta di antenna parabolica che li rende abili nel catturare le informazioni che viaggiano nello spazio sotto forma di “onde magnetiche”, mettono in azione il loro “decoder“ e poi portano nella realtà ciò che hanno colto ed interpretato. In questo modo l’acquario si candida ad essere l’innovatore, colui che rompe con le tradizioni, quello che più ama la diversità e che, si presenta come anticonformista e che mal sopporta stare dentro a strutture “rigide e statiche”. Il suo compito lo porta spesso a disinteressarsi di ciò che viene considerato normale e comune; lui vuole percorrere sentieri nuovi inesplorati, indifferentemente dal fatto che siano mentali, culturali o sociali.
L'acquario ha una grande capacità di vedere anche come potrebbero migliorare le cose e cerca sempre di portare un suo personale contributo. I guai iniziano qui: infatti, queste grandi prerogative e qualità spesso sono accompagnate da impazienza e da una presunzione di “superiorità mentale” che li porta ad essere visti come un po’ squinternati, come eterni rompiscatole e come persone strampalate che hanno sempre in mente qualcosa di strano perché incapaci di adattarsi alle regole. L ’acquario in realtà è un segno sociale (sta sulla vetta della triade dei segni d’aria e viene dopo i Gemelli e la Bilancia); questo significa che il suo compito è “sociale” e non solo personale e consiste nel cogliere quelle contraddizioni che rendono difficili le convivenze tra persone e tra nazioni, nel cercare di ridurre le contraddizioni e le disparità mediando tra gruppi sociali che, ovviamente, hanno idee diverse, principi culturali diversi e interessi diversi.
In una parola l’acquario ha il compito di “essere diplomatico” e di trovare punti di condivisione in situazioni molto complesse; deve riuscire a fare in modo che tra interessi diversi tutti abbiano un piccolo riscontro in modo da non creare disparità e sensazioni di ingiustizia. L ’acquario ha anche un compito squisitamente personale che gli consente di essere successivamente quell’individuo sociale e diplomatico che tutti si aspettano: deve imparare a riconoscere dentro di sé le varie “diversità” e a tollerarle facendole convivere all’interno. Questa operazione consentirà di tollerare le diversità esterne e permetterà quel sufficiente distacco emotivo che consentirà di non voler cambiare gli altri e neppure di cambiare sé stessi per ottenere un senso di integrazione e di identità.
Queste difficili qualità sono le uniche che creano le condizioni per cooperare e condividere progetti comuni che siano realizzati da tante persone ognuna delle quali porta la sua specifica diversità e ricchezza. L ’ombra del segno è visibile nel suo eccesso di razionalità; nella paura che i nativi hanno della parte biologica istintiva e delle emozioni. In questo c’è la grande contraddizione del segno: è il più vicino all’umanità, ma in profondità odia tutto ciò che è tipico della condizione umana: istinti ed emozioni.
In questo modo cercano di vedere tutto nella loro mente e così facendo sentono di salvaguardare il loro lato spirituale: in realtà, l’accesso alla sfera spirituale deve basarsi sulla capacità di elevarsi al di sopra dell’istinto e non di respingerlo e di rifiutarlo. L ’acquario non sarà mai in grado di esprimere il suo alto livello “sociale” se non si adopererà per recuperare le sue emozioni e la sua parte più vitale, ovvero ciò che veramente lo può rendere “uomo spirituale”.