Chakra alimentazione
Alimentazione Yoga
Non sono in molti che si rendono conto dell'importanza del cibo nella ricerca interiore sia nell'addestramento yoga che nelle tecniche esoteriche perciò ecco qui presentato un breve ma completo listato degli alimenti inerenti i chakra.
Al primo chakra sono collegati tutti i cibi appartenenti alla categoria della carne e delle proteine poiché essi fanno parte della categoria più "materiale" esistente aiutando quest'ultima a svilupparsi (basti pensare al fatto che le proteine servono alla costruzione muscolare). Esse necessitano di una lunga digestione cosa che le fa collegare alla "pesantezza" collegata all'elemento materiale cui fa riferimento il chakra, ecco perché questo cibo trattiene molta dell'energia dei cibi ingeriti nella parte bassa del corpo impedendo a tale energia di continuare verso i chakra superiori anche per il fatto che essi non hanno attinenza con la materialità effettiva che appartiene solamente a questo chakra.
Se si accusano sensazioni di instabilità sia fisica che emotiva o una dilagante disarmonia col mondo materiale o il proprio fisico si hanno problemi con il chakra base quindi cibi ad esso collegati aumenteranno un pò l'energia di cui esso è deficitario, pur asserendo che il solo fatto di assumere cibo collegato al chakra base non necessariamente farà sentire a lungo più stabili e felici ma almeno si riscontreranno effetti anche psicologici collegati ad esso, basti vedere i bulimici (anche se in questo caso oltre al problema legato al chakra base esistono spesso problemi inerenti al chakra cardiaco - accettazione, amore di sè - e/o al chakra sessuale - sogni, aspirazioni, fantasia, libertà di sviluppo personale - quindi non cominciate a mangiare carne o derivati delle proteine per aumentare il chakra base. Si dice che una dieta vegetariana equilibrata con la giusta quantità di proteine possa essere sufficiente allanormale funzione del chakra in questione ma la mia esperienza mi dice che ciò deve essere valutato dalla persona che decide se seguire un regime alimentare vegetariano oppure semplicemente continuare a nutrirsi di proteine di vario genere comprese quelle animali. A questo chakra fanno riferimento tutti i cibi rossi (colore ad esso appartenente), nello specifico indicati come segue.
Alimenti chakra base: anguria, azuchi rossi, carne di manzo e carne rossa in generale, cavolo rosso, ciliege, cipolla rossa, corbezzolo, gamberi, fagioli rossi, fegato, fragole, mela rossa, melograno, peperone rosso, peperoncino rosso, pomodoro, bresaola, prosciutto crudo, radicchio rosso, ravanelli, bacche di rosa canina, ribes rosso, salumi, susine rosse, eccetera.
Al secondo chakra sono associati tutti i liquidi come alimenti del chakra poiché esso è collegato all'acqua come elemento atavico. Questo elemento ha proprietà particolari giacché non è solido pur potendosi toccare, difficilmente si riesce a contenere, ha un flusso che risponde a regole particolari come la gravità e l'elettromagnetismo (basti vedere la forza della Luna che ha sulle maree). L'acqua attraversa il fisico in maniera più veloce rispetto a quanto facciano gli alimenti solidi aiutando i nostri reni a pulirsi dalle sostanze di scarto espellendole tramite l'urina evitando un pericoloso immagazzinamento di veleni e tossine che ci farebbero ammalare o morire (basti vedere chi ha necessità di sottoporsi alla dialisi). A questo chakra fanno parte tutti gli alimenti inerenti le tipologie di succhi, bevande e tisane (non gli alcolici disposti sotto l'elemento fuoco e quindi al terzo chakra) che aiutano a pulire il fisico. Il colore associato al secondo chakra è l'arancione, almeno nella situazione equilibrata, perciò tutti i cibi saranno collegati a questa categoria oltre ai liquidi.
Alimenti secondo chakra: arance, cachi, carote, caviale arancione, clementine, lenticchie arancioni, mandarini, mango, melone, nespole, paprica, pesca, salmone, scalogno, trota salmonata, tuorlo d’uovo, zafferano, zucca, eccetera.
Alimenti Chakra Alimentazione Yoga
Gli alimenti del terzo chakra sono gli amidi che contengono molta energia facilmente sfruttabile che hanno un collegamento all'elemento fuoco: tutti gli amidi infatti vengono assorbiti facilmente, tranne per chi ha problemi a questo chakra, come accade per i vari tipi di zucchero, sia di derivazione naturale o chimica, ma i migliori sono quelli definiti semplici o a catena corta che apportano maggiore energia a breve termine con il minimo delle scorie e dei consumi per le trasformazioni come avviene per il fruttosio o il miele, seguiti per importanza e qualità da sciroppo d'acero, zucchero di canna, zucchero integrale e zucchero raffinato. Al terzo chakra sono collegati tutti i cibi gialli oltre che quelli ad alto contenuto di amidi.
Alimenti terzo chakra: ananas, albicocche, banana, papaia, burro, camomilla, ceci, cedro, cereali, cotogna, fiori di zucca, limone, mais, mela gialla, miele, olio di semi vari, patata, peperone giallo, pere gialle, pesca gialla, pompelmo, senape, susine gialle, tè, vino bianco, eccetera.
Al quarto chakra sono collegati tutti i prodotti alimentari legati alla fotosintesi che riescono a immagazzinare l'energia rilasciata dal sole durante la maturazione del prodotto alimentare (purché sia fresco e non da freezeer poiché le proprietà nutritive a livello energetico vengono guastate dal fatto di congelare i prodotti alimentari) insieme all'energia della terra e di tutti gli elementi messi assieme per creare la forma della pianta e quindi del frutto edibile. Tutti i vegetali rispondono a leggi sottili legate ai movimenti dei pianeti (in special modo della luna che come tutti gli agricoltori sanno scandisce i tempi della semina e di tutti gli altri processi legati all'agricoltura) e rappresentano alimenti che non possiedono esplicitamente caratteristiche attive o passive, yin o yang ma uno stato neutrale di equilibrio e neutralità. Il chakra è collegato ai colori verde e rosa.
Cibi quarto chakra: asparagi, avocado, azuchi verdi, baccelli, basilico, bietola, cappero, carciofo, cardo, cavolini di Bruxelles, cavolo cappuccio, cavolo cinese, cavolo rapa, cedro, cetriolo, cicoria, cime di rapa, crescione, fagiolini, fichi, Kiwi, lattuga, mela verde, melissa, olive verdi, ortica, pepe verde, peperone verde, piante aromatiche (alloro, timo, rosmarino, salvia, origano...), piselli, pistacchi, porro, prezzemolo, spinaci, tè verde, uva chiara, songino, zucchine, alghe, eccetera. Quelli legati al colore rosa invece sono pompelmo rosa, tonno, granchio, rape rosa del Palatinato.
Yoga alimentazione e gli alimenti Chakra
Il quinto chakra possiede qualità poste nell'alto della catena alimentare perché il suo cibo (sempre che si rispettino i tempi della natura non come fanno le catene produttive oggi esistenti) quando è maturo e pronto cade a terra per essere raccolto e mangiato senza arrecare danno a nulla e nessuno. Non necessita nemmeno dell'uccisione della pianta per poterne usufruire ma solo dell'attesa adeguata perché l'alimento sia pronto: la frutta è ricchissima di vitamine e sali minerali anche se non possiede tutti i nutrienti necessari all'organismo certo molto più complesso come lo è il corpo umano, aiutano però apurificare il corpo dalle scorie permettendo un più rapido passaggio delle feci nell'intestino.
Alimenti quinto chakra: prugne regine Claudia e Vittoria, borragine, pesce azzurro, prugne, non ti scordar di me, fiori di cicoria, rosmarino (fiori), cardo, prugnole, coloranti alimentari (in questo caso si parla di coloranti naturali non quelli chimici aziendali).
Per il sesto chakra e il settimo chakra non esistono in verità alimenti particolari poiché siamo già a un livello vibratorio troppo superiore e questo crea notevole difficoltà, anche se la verità sarebbe asserire che nella nostra realtà non esistono cibi per questo chakra e chiunque asserisca il contrario non sa di cosa parli) infatti ad esso è collegato solamente il digiuno completo visto che nè questo chakra nè quello successivo sono collegati minimamente alla fisicità materiale se non grazie a quelli subito a seguire nell'ordine inverso a quello da me usato.