Gli Ufo Nel Rinascimento
Benvenuto Cellini parla di una trave di fuoco che splende su Firenze.
Nel 1500 Giordano Bruno fu bruciato sul rogo dall'inquisizione perché osò credere che esistevano altri mondi abitati a seguito di avvistamenti di veicoli volanti guidati evidentemente da esseri non di questo mondo.
Anche nei quadri del rinascimento sono indicati diversi tipi di UFO, prevalentemente inseriti in quadri riferiti a soggetti religiosi perché si credeva che gli UFO erano manifestazioni divine. Da notare che gli UFO rappresentati sono per lo più di forma discoidale.
Nel 1520 si legge dalla Cronaca dei Fatti Prodigiosi di Corrado Licostene che una trave ardente di orrenda grandezza fu vista in cielo, e la volta che si fu avvicinata alla terra, discendendo, bruciò molte cose! Quindi tornata in alto assunse forma circolare.
Appaiono alcuni inconfondibili dischi volanti nei cieli in un arazzo chiamato “Il trionfo dell‟estate” creato a Bruges nel 1538
Nel 1544 avvenne un importante evento ufologico, come si apprende da una cronaca nella famosa raccolta wickiana della Bibblioteca centrale di Zurigo. "Nell'anno 1544 – si legge in questo resoconto - furono visti segni sul Sole e sulla Luna; per ciò la gente cominciò a spaventarsi temendo che Dio potesse punire la Terra per i suoi peccati.
L'apparizione dei meravigliosi segni nel cielo fu preceduta da un terremoto. Sempre nell'anno 1544, il quarto giorno di maggio, fra le quattro e le cinque di notte, numerosi contadini dei villaggi della zona di Phorzhaim (in Germania) osservarono una "stella" con una coda lunga, grossa quanto una pietra di mulino, emettente faville.
Sempre a detta dei testimoni, una parte della stella (interpretata letteralmente come un drago) si inabissò nel fiume facendone ribollire le acque, poi questa riemerse con voce spaventosa e, dopo un breve volo, si posò in un campo bruciandone il terreno. Infine essa si involò nel cielo andando a riunirsi con una grande stella: dopo di che scomparvero insieme".
Il 14/4/1561 nel cielo della città di Norimberga comparvero numerosissimi oggetti cilindrici che rimasero immobili, in alto. Subito dopo, dall'interno degli oggetti cilindrici uscirono moltissimi altri oggetti, a forma di sfera e di disco, che si misero a compiere evoluzioni nel cielo sotto gli occhi di tutte le persone del luogo (l'evento ebbe risonanza in tutto il mondo) e furono dettagliatamente descritti nelle cronache del tempo. Di notevole importanza la descrizione di grandi cilindri volanti che stazionavano immobili nel cielo e da cui fuoriuscivano delle sfere che volavano a velocità fantastiche.
Il 7/8/1566 furono viste sfere nere passare davanti al Sole. Lo stesso fenomeno avvenne sempre lo stesso anno sopra Basilea (Svizzera), dove apparvero numerosi oggetti di forma sferica e di colore chiaro e scuro. Gli oggetti si affrontarono in una specie di combattimento aereo, davanti agli abitanti della città che, con lo sguardo rivolto al cielo, osservavano la scena. Dopo aver compiuto incredibili manovre aeree, le sfere diventarono rosso fuoco e scomparvero. Esiste una chiara rappresentazione d'epoca dell'evento.
Benvenuto Cellini (1500-1571) nella sua autobiografia descrive lo strano fenomeno di cui fu testimone egli stesso assieme a un suo compagno di viaggio. I due stavano ritornando da Roma, a cavallo, verso Firenze, quando giunsero su una collina da cui si vedeva la città. Poterono così vedere una enorme "trave luminosa" stagliarsi nel cielo sopra Firenze.
Nel 1571, nella battaglia di Lepanto una notte in cielo apparve una gigantesca colonna lucente che si mise ad osservare la battaglia.
Nel 1619 a Flüelen, Svizzera, un enorme e lunghissimo oggetto fiammeggiante venne visto, mentre sorvolava un lago, dal prefetto Christopher Schere.
Nel 1650 l'astronomo Hevelius individuò una momentanea emissione luminosa rossastra nel cratere lunare Aristarcus. Successivamente sempre in questo cratere furono viste da molti osservatori macchie verdoline, violette, rosseggianti o azzurrine.
Nel 1660 vi fu l'avvistamento fatto da due navi francesi nel Mare del Nord di un oggetto che si muoveva lentamente nel cielo. Essa sembra essere fatto da due dischi di differente grandezza. Il resoconto di questo evento è fatto in un libro intitolato "Theatrum Orbis Terrarum" di Admiral Blaeu.
Nel 1661 immensi oggetti fiammeggianti furono avvistati su Worcester, in Inghilterra.
Il 15/8/1663 a Roboziero (Russia), una palla solida infuocata di 45 metri e con due antenne, volteggiò nell'aria, si inabissò nel lago e poi ne uscì effettuando manovre sul lago.
Il 4 Novembre 1697 vi furono l‟avvistamento di due UFO su Amburgo, Germania Gli oggetti erano descritti come “Ruote Incandescenti” e vi è anche un'illustrazione dell'epoca che li raffigura.
Centinaia di migliaia di avvistamenti UFO, visti come draghi o perle, furono fatti in Cina e in Giappone.