Il principio del Wuwei Taoista
Gli ideali del taoismo son illustrati dallo stile di vita degli immortali, gli xian, che si muovono senza sforzo nello spazio e nel tempo, passando dalla Terra al Cielo in perfetta armonia con il ritmo dell'Universo.
Personificazioni dello scopo più sublime del taoismo, queste figure costituiscono i soggetti di svariati miti e leggende e sono definiti dai simboli del Cosmo in perfetto bilanciamento reciproco.
I seguaci del Dao devono coltivare il perfezionamento del sé – anche a livello più umile – e imparare a leggere il mondo che li circonda secondo i principi Yin e Yang, con lo scopo di riconciliare i contrari per tendere all'armonia.
Il principio del Wuwei ovvero “non agire”, è fondamentale nel Taoismo: ogni tentativo di interferire con la natura delle cose è destinato a lungo termine a fallire.
Ma il wuwei non significa una totale inattività, è piuttosto un modo di praticare l'empatia con le leggi naturali, di mettersi in sintonia con il ritmo fondamentale dell'Universo: questo principio è bene illustrato nella storia del pino e del salice.
Dopo una pesante nevicata i rami più rigidi del pino si spezzano sotto il peso della candida coltre, mentre le fronde flessibili del salice si piegano, scrollando giù fino a terra lo strato di neve che li riveste.