Esoterismo significato dei simboli il Serpente
Sin dalle più antiche testimonianze egizie troviamo un serpente che, come un'aureola, si avvolge attorno alla testa del Dio del Sole Aton e rappresenta il disco solare, mentre nel Libro dei Morti egiziano proprio un serpente è il traghettatore delle anime; tale simbolo, originariamente Babilonese, identificava inoltre il Dio Ammon, spirito regnante nell'oltretomba che veniva rappresentato con l'immagine di un serpente avvolto a cerchio e in atto di mordersi la coda.
Questa immagine è perfettamente sovrapponibile a quella greca dell'Oroborus, perpetua trasformazione della morte in vita, poiché i denti aguzzi iniettano il veleno nel suo stesso corpo, la stessa immagine della serpe eterna si ritrova nei mandala dei nativi americani.
Il serpente che si morde la coda è quindi un simbolo universale che rappresenta l'eternità e l'indistruttibilità della natura, cioè del ciclo della vita che si rinnova, in cui nulla si crea e nulla si distrugge.
Spirito delle acque originarie, il serpente è collegato a moltissimi fiumi, nelle mitologie amerinde il mito del serpente, talvolta piumato, corrisponde alle zone di coltivazione del mais dove è associato all'umidità, alle acque della terra e alle nuvole portatrici di pioggia.
Il suo simbolismo come ispiratore e veggente si ritrova nel mito di Cassandra che, da bambina, era stata trovata dai genitori con un serpente che le toccava la bocca, lo stesso mito si ritrova nei principali oracoli come quello di Delfo.
In Africa e in India il serpente è signore della fecondità e viene onorato dalle donne che desiderano un figlio, presso i nativi americani simboleggia il ciclo di nascita, vita, morte e rinascita, grazie al processo di muta della pelle, gli vengono attribuiti il potere della creazione, della sessualità, del mutamento dell'anima e dell'immortalità, la reincarnazione e la protezione, tutti significati molto simili e quasi sovrapponibili questi nel mondo celtico dove il serpente era legato all'acqua, alla madre terra e al ciclo dell'anno che si ripete sempre uguale a sè stesso ma semrpe diverso.
Ben diverso significato assunse nel mondo ebraico-cristiano, non si limitò ad essere apportatore di vita ma assunse tutte le caratteristiche di esssere satanico, istigatore diabolico nel paradiso terrestre, negazione della vita immortale: nel nuovo testamento il demonio è chiamato L'antico serpente.
Sempre portato ad esempio per la sua intelligenza malvagia e per la sua astuzia ingannatrice, questo simbolo antichissimo e i due serpenti hanno da sempre rappresentato la polarità tra il bene e il male tenute in equilibrio dalla bacchetta divina che ne controlla le forze, dove le ali dei simboli esoterici collegati alle serpi indicano il primato della conoscenza che si pone al di sopra della materia.