Deità legate alle Rune
Gli Dei delle antiche tradizioni, sono stati diffamati e snaturati dall'intolleranza religiosa e dall'ignoranza storica, infatti, non venivano “adorati” ma onorati e rispettati in quanto emanazioni del Grande Spirito che creò il Tutto, e non suoi avversari: erano percepiti come intelligenze che, sebbene molto più potenti dell'intelletto umano, si comportavano in modo simile agli uomini (esattamente come gli dei greci o latini).
Alcuni ritengono che gli Dei fossero alieni provenienti da un altra galassia, creature in parte mortali e in parte immortali. Secondo questa teoria, gli Dei sarebbero delle immagini mentali appartenenti alla memoria genetica dei viaggiatori spaziali scesi sulla Terra in tempi preistorici e che impressero nella coscienza collettiva dell'umanità di quei tempi.
Che fossero extraterrestri o “forme dio”, gli dei della mitologia nordica erano e sono fortissimi campi energetici e irradiazione di potere, invocarli significa realmente evoca una forza potente empaticamente legata al genere umano che ci aiuterà a cambiare il nostro essere; se si ha bisogno di invocare aiuto per ricevere l'ispirazione si invoca Odino, se si necessita di forza e coraggio si invocherà Tyr, quando avremo necessità di favorire un rapporto d'amore la dea invocata sarà Freya, insomma, l'invocazione è un modo di attingere a una fonte e per rafforzare una qualità che è già dentro l'invocante.
Gli spiriti non sono tutti benigni, se vi capitasse di mettervi nei guai con metodi che invece fanno dello sciamano un posseduto, chiedete che il vostro cuore sia colmato di luce e amore, poiché gli spiriti malvagi aborriscono la luce e la forza dell'amore.
Le “forme dio” posseggono una qualità mentale in quanto prodotti della mente: nella mitologia nordica gli dei abitano in una dimensione chiamata “Asgard”, o regno degli dei (come ho già spiegato nel mio scritto sulla descrizione dei 9 mondi.
Gli dei nordici sono suddivisi in due gruppi: alcuni sono preposti all'espressione (alla sfera della mente e dell'anima) e altri ai processi di crescita e di sviluppo (alla sfera della forma fisica): i due gruppi collaborano alla coltivazione dello spirito.
Se non vogliamo considerarli come esseri celesti o “forme dio” possiamo vederli come centri energetici superiori, questo non li priverà dei loro poteri, ma ci aiuterà a conoscerli meglio attraverso l'espansione della coscienza.