Diversi asteroidi tra i quali Apophis e 2003Qq47 sembra abbiano buone probabilità di impattare con la Terra e distruggerla ma solo uno ha la quasi certezza di riuscirci specie nel 2036. Asteroide Apophis causerà la fine del mondo nel 2036?
asteroide apophis 2036
A quanto sembra i problemi non sono ancora finiti: anche se non si dovesse verificare nulla per il 21 dicembre 2012, ci sono già previsioni che danno per certo, anche se non per la NASA, contrariamente a quanto potesse indicare la previsione Maya per il 2012, che un asteroide di nome Apophis impatterà con la Terra nel 2036 almeno questo è quanto riportano astronomi seri, ma partiamo da quello con meno probabilità di distruggere il mondo. Da quanto riportato ad agosto 2012 da un gruppo di astronomi americani del Lincoln Near Asteroid Research Program di Socorro, nel New Mexico (USA), che ha scoperto un asteroide che potrebbe colpire la terra entro il 21 marzo 2014. L'oggetto celeste si chiama 2003 Qq47, ha una larghezza di oltre un chilometro e un peso approssimativo di 2.600 tonnellate. Anche se le probabilità che impatti con il nostro pianeta sono basse al momento, circa 1 su 909.000, gli scienziati non si allargano troppo a prevedere cosa succederà quando l'asteroide raggiungerà la distanza minima con noi perché solo allora potranno rilasciare i risultati dei loro calcoli contenenti più informazioni esatte, per il momento gli astronomi hanno assegnato una valutazione di uno su dieci nella scala Torino, una specie di scala Mercalli del cielo che misura il rischio di impatto degli oggetti spaziali che transitano vicini alla Terra se il valore scenderà a zero il pericolo non esisterà più. Se l'oggetto dovesse impattare con suolo terrestre avrebbe la potenza di venti milioni bombe atomiche cosa che sarebbe disastrosa a livello mondiale. Ma un allarme ben più certo invece ha scosso negli ultimi tempi gli scienziati e i ben informati dell'ambiente astrofisico: se 2003 Qq47 non ha molte possibilità, almeno al momento, di distruggere la vita sul nostro mondo, maggiori percentuali di impatto le ha un altro oggetto spaziale come Apophis l'asteroide che di sicuro si abbatterà sulle nostre teste, a meno che non sussistano delle forze in grado di spostarne la rotta almeno questo è quanto riportano astronomi di fama mondiale. L'impatto con questo asteroide dovrebbe avvenire nel 2036 e generare un disastro epocale che potrebbe far estinguere ogni forma di vita sul nostro pianeta.
Apophis asteroide 2036
L'avvertimento di questo disastro venne lanciato più di un anno fa dal capo dell'Agenzia Spaziale Russa Anatoly Perminov: partecipando alla trasmissione informativa di Fox News aveva chiesto ai poteri politici della Terra di occuparsi della questione perché il pericolo era incombente e sicuro, organizzando una azione per distruggere o spostare dalla sua orbita il grande asteroide Apophis. Per di più lo stesso allarme era stato lanciato anche precedentemente da un ragazzino di 14 anni tedesco, il suo nome è Nico Marquardt letteralmente un giovane genio tedesco che ha studiato l’asteroide grazie all'uso del telescopio dell’Istituto di Astrofisica di Potsdam, a Babelsberg calcolando che le probabilità di impatto dell’asteroide distruttore erano molto diverse da quelle calcolate dalla Nasa. Apophis prende il nome dal dio egizio Apopi, soprannominato “il distruttore” è considerato la divinità dell'oscurità e del disordine: il meteorite omonimo dovrebbe impattare in un’area racchiusa fra l’Arabia e il Giappone, o tra il Madagascar e la Nuova Guinea, o in Siberia anche se da quanto affermano gli ultimi calcoli potrebbe anche precipitare nell’oceano Pacifico, tra la California e le Hawaii, provocando un immane Tsunami avente la potenza pari a 100.000 volte l’effetto della bomba atomica che distrusse Hiroshima nell’agosto del 1945. Per Anatoly Perminov nel 2029 l’oggetto celeste sarà visibile a occhio nudo poiché si troverà molto vicino alla Terra quindi ha caricato le sue dichiarazioni dicendo:
“La vita di centinaia di migliaia di persone è in serio pericolo. Bisognerà investire centinaia di milioni di dollari e costruire un sistema teso a prevenire l’impatto, piuttosto che stare ad aspettare, o peggio ancora a litigare, su quello che accadrà”. Perfino l’astrofisica Hack durante una trasmissione televisiva della Rai condotta da Giletti ha rilanciato il pericolo Apophis per il 2036, descrivendo le possibili conseguenze dell’impatto e paventando addirittura una “nuova glaciazione”.
Apophis asteroide 2036
L'impatto con questo oggetto dovrebbe avvenire, se i calcoli sono esatti e se non accadrà nulla che ne modifichi la rotta, il 13 aprile 2036 che sarà una domenica di Pasqua, circa alle ore 22:45 il meteorite ha un diametro di 320 metri e un peso stimato intorno ai 200 miliardi di tonnellate, perciò un impatto con la Terra potrebbe di sicuro distruggere tutta la vita presente sul pianeta cancellando non solo la vita umana dalla storia ma anche le altre specie viventi. Gli astrofisici della NASA avevano calcolato che la probabilità di un impatto con la Terra di Apophis era una su 45.000 mentre il ragazzino tedesco senza troppe cerimonie ha replicato che la probabilità si aggira invece a una su 450, anche se nessuno gli ha dato credito per via della giovane età, ma se i suoi calcoli sono stati confermati prima da Anatoly Perminov che ricordiamo essere il capo dell'agenzia russa aerospaziale e poi da altri ricercatori del campo, pensiamo che poi la sua età non dovesse influire sul giudizio di chi deve proteggere la popolazione mondiale. Si attendono comunque ulteriori sviluppi della faccenda nella speranza si tratti di un errore macroscopico o che qualcosa non giunga a modificare la traiettoria del meteorite Apophis.